Fortunatamente oggi, in questo frangente, la tecnologia ci viene in soccorso perché ci offre una preziosa alternativa alla tradizionale caldaia, quindi al gas, per riscaldare i nostri ambienti quotidiani, domestici e lavorativi: il condizionatore di ultima generazione con tecnologia inverter.
Infatti, se fino a pochi anni fa, l’unica soluzione per scaldare abitazioni e uffici erano caldaie al gas, camini o, al più, stufette elettriche da 2000 W, con consumi – e bollette – da capogiro, ora è possibile adoperare i condizionatori, oltre che per rinfrescare gli ambienti, anche per riscaldarli. In passato la tecnologia era inadeguata e mettere il condizionatore in funzione “heat/caldo”, comportava continue ripartenze e disattivazioni del compressore, con consumi a dir poco alti e un sovraffaticamento eccessivo dell’apparecchio. Insomma, lo sforzo richiesto al condizionatore era tale da comprometterne la durata. Oggi, invece, i condizionatori di ultima generazione, grazie alla tecnologia inverter sono perfettamente in grado di riscaldare gli ambienti, senza particolari sforzi e con consumi gestibilissimi che si aggirano tra i 300 e i 500 W.
Tanto che con l’impennata del prezzo del gas, a molti italiani converrà riscaldare l’inverno 2022/23 con i climatizzatori, o quantomeno, adoperandoli in sinergia con la caldaia, creando un sistema integrativo.
Certo, come specificato, non tutti i climatizzatori sono ugualmente convenienti se utilizzati con la funzione “caldo” ma solo quelli di ultima generazione con tecnologia inverter che dispongono di sistemi di erogazione di aria calda tramite una pompa di calore che consente di impostare il condizionatore ad una temperatura ideale per riscaldare una stanza durante la stagione fredda.
Il funzionamento di questi dispositivi è molto semplice. É sufficiente selezionare la modalità “heat/caldo”” sul telecomando, che corrisponde generalmente al simbolo del sole, per attivare il climatizzatore. Poi, sarà possibile regolarne la temperatura, utilizzando i tasti “più” e “meno”. Chiaramente, la scelta migliore per ottenere le massime prestazioni dall’apparecchio e mantenere bassi i consumi è quella di optare per una temperatura di 20° circa, che possono diventare 23°/24° nelle giornate più fredde.
Il climatizzatore usato per riscaldare offre numerosi vantaggi, in primis il breve tempo impiegato per riscaldare una sala di medie dimensioni. Rispetto ad una normale stufa a gas, un climatizzatore inverter impiega circa 15 minuti per diffondere un piacevole tepore in una stanza. Tuttavia, è sempre bene ricordare che questi benefici vengono amplificati quando l’intera abitazione gode di un buon isolamento termico per evitare dispersioni di calore.
Inoltre, bisogna ricordare che, rispetto alle normali caldaie, i condizionatori ad alta efficienza, a tecnologia inverter, dispongono di diverse funzioni, essenziali per combattere il freddo invernale. Infatti, oltre a quella riscaldante, consentono di deumidificare gli ambienti, aumentando quindi l’efficacia e l’efficienza di tutto il sistema.
E se il tuo condizionatore è ormai datato, questo è il momento esatto per sostituirlo perché è ancora possibile usufruire del vantaggiosissimo sconto in fattura del 65%, che si traduce, per l’acquisto di un nuovo apparecchio, in una detrazione del 50%.
Quindi, soprattutto se risiedi in un’area climatica particolarmente umida, caratterizzata da un’elevata piovosità e da temperature non eccessivamente rigide, spegnere la caldaia o la stufa a gas ed accendere il condizionatore di ultima generazione con tecnologia inverter può rivelarsi la scelta più strategica e conveniente, oltre che green, per superare al meglio, e al caldo, questo inverno così particolare.
Scopri tutte le mostre migliori offerte. Visita subito il catalogo dei nostri climatizzatori inverter. Clicca qui